Prima di assaggiarla non sapevo perché si chiamasse così, poi al primo morso tutto mi è apparso chiaro e nitido: paradisiaco è l'unico aggettivo che può essere associato a questo dolce meraviglioso. La ricetta l'ho trovata sul retro delle bustine di lievito e, nonostante la forte tentazione l'ho lasciata praticamente invariata; ho solo ridotto lo zucchero a 200 g (dai 300 originari), invece della scorza di un solo limone, ho preso quella di due e, per finire, ho anche mescolato una bustina di vanillina che non era fra gli ingredienti della ricetta originale.
Ingredienti per una tortiera da 26 cm di diametro
150 g di farina 00
150 g di fecola di patate
200 g di zucchero
4 tuorli
4 albumi a neve
75 ml di latte
75 ml di olio
1 bustina di lievito
scorza grattugiata di 2 limoni
1 bustina di vanillina
1 pizzico di sale
zucchero a velo per cospargere
Separare i tuorli e gli albumi e montare questi ultimi a neve (nella ricetta originale andavano montati con i 100 g di zucchero che io ho invece eliminato).
Mettere da parte gli albumi e montare i tuorli con lo zucchero e gli aromi fino ad ottenere un composto ben chiaro e spumoso.
Aggiungere ora le farine setacciate col lievito alternandole al latte e all'olio.
Terminata questa operazione amalgamare anche gli albumi a neve
versare in uno stampo imburrato e infarinato (io ne ho adoperato uno in silicone che non necessita questo passaggio) e infornare a 180° (forno già caldo) per circa 40 minuti.
Cospargere la superficie di zucchero a velo e godersi questa meraviglia celestiale!
Mamma mia quanto e' bella peccato non possa assaggiarla ma deve essere davvero paradisiaca!!!Un abbraccio e buona giornata!!!
RispondiEliminaCiao Rossella, grazie! Baci
EliminaGià mi sento in paradiso! Buonissima!!!!
RispondiElimina:-)))))))))
EliminaSembra così sofficiosa... ^.^ Bella e sicuramente buona!!! :D
RispondiEliminaCiao Giada! Sì, era bella soffice e morbida!
EliminaÈ già bella solo a vederla... un vero paradiso per occhi e stomaco. A volte le ricette più buone si trovano proprio nei posti più impensabili. Brava ad averla notata e provata! Bacioni
RispondiEliminaSono come i migliori segugi da tartufo quando si tratta di scovare ricette :-))))))) baci!
EliminaMa che bella torta, che bello lo stampo che hai utilizzato, ha una forma davvero splendida. Anzi direi paradisiaca!!!
RispondiEliminaAh sì, se ci sono dei fiori che hanno un posto d'onore in paradiso questi sono i girasoli... E qui in terra li riproduciamo dove possiamo!!!
RispondiEliminaHa davvero un aspetto meraviglioso...complimenti...a presto
RispondiEliminaCiao Caterina, grazie! A presto
EliminaE' bellissima e immagino la bontà l'adoro!!
RispondiEliminabravissima cara buona serata baci
^_^
Buon giorno cara, grazie! ;-))))))))
EliminaChe stampo bellissimo che hai :-) ma sai che non conoscevo la ricetta con l olio ?! Cavolo mi piace un sacco io ne ho una che ha il burro pari alla farina... Pesantuccia! Bacioni
RispondiEliminaQuesta ricetta infatti mi ha convinta proprio per questo dettaglio! Lo stampo invece era di mia mamma, ma io gliel'ho rubacchiato;-))))))))))) bacioni a te!
EliminaBrava è un dolce paradisiaco
RispondiEliminaGrazie Laura, 1 abbraccio
RispondiEliminaDev'essere una nuvola! Non so perchè ma non ho mai provato a prepararla:))) Un abbraccio
RispondiEliminaAnche io non l'avevo mai fatta, ma ne valeva davvero la pena, in fondo non è mai troppo tardi! Baci
EliminaBuonissima! Complimenti, mi piace questa tua versione con meno zucchero, anche io amo i dolci non tanto "zuccherosi".Bravissima.!
RispondiEliminaUn abbraccio, ciao!
Esatto, se c'è troppo zucchero poi diventano stucchevoli! Buona serata
Eliminasai che con tutte le torte che ho cucinato non ho mai fatto questa che ha un nome così... divino!!!?? devo provvedere perchè a quanto sembra, tale nome tale sapore!!!! ciaooooo sono tiziana
RispondiEliminaCiao Tiziana, piacere di conoscerti! Anche io sono sempre stata attratta da questa torta senza però mai decidermi a provarla! Finalmente mi sono convinta e direi che ne è valsa la pena! Baci
RispondiEliminaValeria