giovedì 9 febbraio 2012

La 7 veli





La 7 veli è una torta tipica del palermitano che ormai spopola anche qui da noi nel catanese. E' la torta "di mio marito" nel senso che per il suo compleanno la preparo apposta per lui che è un chocolate addicted, insomma ha una dipendenza dal cioccolato... Visto che la 7 veli è un tripudio di cioccolato, almeno per il suo compleanno mi cimento in questa preparazione che di per sé non è complicata; piuttosto direi che è estremamente articolata e la diretta conseguenza è che per due giorni sono relegata in cucina a preparare i diversi elementi che compongono questo dolce straordinario! Il risultato finale però non mi fa mai pentire di aver trascorso così tanto tempo "isolata dal resto del mondo"... ma per un anno poi non ne voglio sapere di 7 veli!!!
Per arrivare alla ricetta finale ho preso spunti da più parti modificando e adattando qua e là. Confesso inoltre di avere modificato il gusto delle mousse, aggiungendone una al caffè. Per chi ama l'accostamento cioccolato-caffè apprezzerà molto. Per terminare, invece del pan di spagna al cacao ho usato i pavesini imbevuti nel caffè Purtroppo adesso non saprei più dire da chi esattamente ho tratto ispirazione... spero solo di non fare torto a nessuno. Consiglio di usare uno stampo dal diametro non troppo grande, 24 cm al massimo, perché la 7 veli si compone di più strati e se l'ampiezza di ogni strato è eccessiva il dolce tende a crollare.


Dosi per uno stampo Ø 22-24 cm:


La sette veli si compone di 7 strati, i veli appunto, la cui preparazione richiede più passaggi. 
Cominciamo dalla base, che si ottiene mescolando del cioccolato gianduia, il praliné e le crepes dentelles.


Praliné:


300 g di frutta secca (mandorle e nocciole)
300 g di zucchero


Per il procedimento del praliné clicca qui


Crepes dentelles:


Le crepes dentelles sono delle sfoglie, quasi delle cialde croccanti. Io non le ho trovate da nessuna parte, perciò le faccio da me. Devo ammettere che sono la parte più antipatica della sette veli, perché ancora non mi sono mai riuscite come si deve. Alla fine per fortuna vanno sbriciolate, perciò non si vede.


Ingredienti per 125 g di crepes dentelles


30 g di farina
30 g di burro fuso
30 g di zucchero
125 ml di latte
1 uovo
1 bustina di vanillina
1 pizzico di sale


Mescolare tutti gli ingredienti con un robot da cucina e riporre in frigo per circa 30 minuti





Scaldare una padella antiaderente per crepes, versarvi un po' di composto, farlo cucinare su un lato e poi arrotolarlo su se stesso. 




Dato che le crepes devono essere ben croccanti in genere io le passo in forno a 200° fino a che si scuriscono




Pronte le crepes e il praliné si può preparare la base al croccante


Ingredienti


200 g di cioccolato gianduia
125 g di crepes dentelles sbriciolate
150 g di pralinato


Sciogliere il cioccolato a bagnomaria





e mescolarvi dentro le crepes sbriciolate e il croccante. 




Disporre il composto ottenuto in una teglia a cerniera e far raffreddare e solidificare in frigorifero per circa 30 minuti



La base è pronta, possiamo passare ora agli altri veli: le 3 mousse. Io ne ho fatta una al praliné, una al cacao e una al caffè. Per far ciò ho preparato un'unica dose di crema che ho in seguito diviso in 3 parti uguali e insaporito nei 3 diversi gusti scelti.


Ingredienti:


750 ml di latte
180 g di zucchero
3 tuorli
80 g di farina
10 g di colla di pesce
2 cucchiai di cacao
2 cucchiai di praliné
caffè ristretto qb
300 ml di panna fresca da montare.


Per la crema io ho usato Bimby, ma per chi non ce l'ha o preferisce farla alla vecchia maniera il procedimento è il seguente. Ammollare la colla di pesce in acqua fredda. Montare i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto gonfio e spumoso; aggiungere la farina setacciata e mescolare. A questo punto versare lentamente per non fare grumi il latte che avrete precedentemente riscaldato e porre il tutto sul fuoco basso. Cucinare mescolando senza far bollire fino a che la crema non si addensa. Togliere dal fuoco e aggiungere la colla di pesce ben strizzata. Ora ripartire la crema in tre ciotole e mescolare in una ciotola il cacao







in un'altra il praliné





e nell'ultima il caffè espresso





Per completare le mousse,non appena si saranno intiepidite, bisogna montare la panna e incorporarla in parti uguali alle creme mescolando delicatamente dal basso verso l'alto affinché la panna non si smonti




Si può iniziare a comporre la torta. Prendere lo stampo con all'interno la base croccante e ricoprire con la prima mousse. Io ho scelto quella al praliné






Nella versione originale adesso andrebbe posizionato un sottile strato di pan di spagna al cacao, ma io ho voluto provare a sostituirlo con uno di pavesini imbevuti nel caffè




Proseguire con un secondo strato di mousse, questa volta ho optato per quella al cacao


Ancora uno strato di pavesini al caffè e per chiudere la mousse al caffè






Riporre in frigo almeno 6 ore e precedere con la preparazione dell'ultimo velo: la glassa a specchio. In giro ho trovato molte ricette, tutte per quantità esagerate di glassa. Prendendo spunto un po' qua e un po là, ne ho messa a punto una "mia". Ne avanza sempre un po', ma io quella in più la verso in una salsiera e la servo a temperatura ambiente (che è un po' più liquida) come salsa d'accompagnamento.


Ingredienti:


150 ml di panna
50 g di zucchero
3 cucchiai di cacao amaro
un po' di acqua
5 g di colla di pesce


Per evitare che si formino grumi conviene mettere il cacao setacciato e lo zucchero in un pentolino. La panna e l'acqua in un altro. 




Riscaldare quest'ultima e aggiungerla poco a poco e sempre mescolando al cacao. Mettere sul fuoco e portare a bollore per pochi minuti. Spegnere, aspettare ancora qualche istante affinché si raffreddi e aggiungere la colla di pesce.



Far raffreddare ancora un po', (deve essere più o meno a temperatura ambiente) e versare sulla superficie della torta




Riporre in frigo ancora qualche ora e poi si può sformare e decorare a piacere la torta.






Tagliare e assaporare questa prelibatezza.... mi raccomando fate attenzione, può creare una dipendenza!!!!:)))))))))))))





2 commenti:

  1. Mamma mia!!!!!!!! che bontà! La 7 veli è una delle torte che preferisco, ma non ho mai pensato di farla perchè a vederla così perfetta mi intimorisce. Vedere però tutti i passaggi mi è piaciuto tanto da incoraggiarmi. Che dici ci provo?
    P.s. Bravissima, i tuoi dolci sono uno più goloso dell'altro! Ciao Marina
    Ti seguo, eccome se ti seguo!

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  2. Grazie Meri, sei carinissima!!! Ci devi assolutamente provare a farla, perché è molto più semplice di quanto si pensi! Ha solo l'handicap di essere l'insieme di più preparazioni; ma queste, prese singolarmente non sono eccessivamente complesse! Se ci provi, magari, fammi sapere come è andata! Ah, quasi dimenticavo, proprio bello anche il tuo blog, ti seguo volentieri!!

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